lunedì 12 novembre 2012

Auguri Nonna Ester, seconda puntata

Arrivati ai 98 anni anche l'idea regalo per l'arzilla nonnina non è esattamente la cosa più facile da pensare. Idea geniale, questa volta invece di invitarla fuori a pranzo (con logica complicazione data dallo spostarla dal suo "nido") le abbiamo organizzato una sorta di pranzo a sorpresa. L'ho chiamata per farle gli auguri e solo in tarda mattinata l'ho avvisata che io, mio marito, mia figlia e mia sorella ci saremmo presentati da lei per pranzo. Ovviamente è partito l'allarme rosso...: "ma non ho nulla in casa, cosa preparo, come faccio....". Chiaramente il panico era stato previsto il manuale della perfetta nipote aveva già steso una serie di risposte a prova di call center per azzerare qualsiasi tentativo di smontare il progetto. Il tutto era a prova di bomba: "nonna, tranquilla, vengo prima io con la bimba, così tu stai un po' con lei, ti porto gnocchi (quelli famosi surgelati....eheheh...sono diabolica!), del pesto e prima che arrivino gli altri apparecchio io la tavola. Incredibilmente sono riuscita a zittire mia nonna, che non ha avuto la possibilità di proibire questa nostra incursione in casa sua, tanto sapevamo perfettamente, che superato il
panico da fuori-programma sarebbe stata felicissima. Istruiti marito e sorella sul da farsi mi sono incamminata con la piccola, tutta divertita dal fatto che piovendo potesse utilizzare il suo ombrellino, arrivati da mia nonna l'allarme rosso sembrava quasi rientrato. Ho apparecchiato, tolto quelle 4 dita di polvere dai piatti, cercato nella credenza una bella pentola per far cuocere i miei gnocchi e quando l'acqua ha iniziato a bollire sono arrivati mio marito e mia sorella. Abbiamo aperto una bottiglia di vino, assaggiato un bel paterino, che avevo fatto portare da casa nostra, un bel paio di fette di salame e i miei gnocchi. Come se non bastasse, mia sorella aveva chiesto al suo ragazzo (beh...visto che supera i 40, forse dovrei dire uomo, o forse fidanzato...beh insomma a quel folle che la sopporta) di passare per il caffè e a mia nonna non sembrava vero di poter scrutare questa new entry della famiglia. Verrebbe spontaneo pensare che la nonna si sia commossa durante una giornata così bella....no, non esattamente. Avevo premesso che l'arzilla vecchietta è un discreto generale, quindi ci ha detto che le avevamo fatto uno splendido regalo, ma non ha mancato di farci notare, che tutti le avevano portato dei dolci, ma nessuno un bel salamino o i suoi amati ciclamini (l'anno prossimo le porto un mazzo di cacciatorini!), anche se fortunatamente il moroso di mia sorella era stato indottrinato a dovere e si è presentato con un  bel mazzo di fiori. Mia mamma con mio padre e mio zio sono andati da lei nel pomeriggio e so che si è sperticata in apprezzamenti sul pranzo con le sue nipotine, pronipote e compagni, dicendo che probabilmente era stata una delle più belle giornate della sua vita, possiamo quindi considerare felicemente conclusa la "mission 98"...ora dobbiamo pensare alla "mission 99"....paracadutismo?

2 commenti:

  1. sisi oppure immersioni.... dovrebbe avere ancora due buoni in merito il nostro ex capo ahahahahhahahahahahah dubito li abbia dati via :)

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  2. Beh, dai non possiamo pretendere i miracoli, in fondo l'estrazione credo fosse di due o tre anni fa....diamoli del tempo

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