venerdì 27 luglio 2012

Zompettare alle 5 per casa

Siamo in vacanza, in Romagna, la mia amata famiglia finalmente tutta assieme, coccolati dai genitori dei nostri amici (autoctoni), che ci raggiungeranno questa sera per passare un'intera settimana con noi. Mare, pesca di vongole, coccole a marito e figlia ricevute e ricambiate e mi trovo a zompettare alle 5 per casa....come mai ? Un caffé di troppo ? Qualche cosa di non digerito non necessariamente alimentare ? Mistero, lo capirò...un giretto su internet, un controllo della posta, una piccola pausa e poi riprovo a prendere sonno.

martedì 17 luglio 2012

La "nostra" poiana sta meglio...

Oggi le persone che hanno preso la poiana e l'hanno portata in una clinica veterinaria ci hanno chiamati per avere delle informazioni aggiuntive e abbiamo chiesto notizie. Si è ripresa perfettamente, ha ripreso a volare e tra poco la potremo vedere svolazzare nuovamente sopra le nostre teste. I topolini sono avvisati, meglio restare con la crapotta sotto terra!

domenica 15 luglio 2012

Avventura domenicale con lieto fine


La mattina di domenica avevamo avvistato nel bosco una poiana, che camminava nel prato. Trattandosi di un rapace abbiamo immediatamente intuito che ci fosse qualche problema. Non riuscivamo a capire cosa avesse, ma di certo non volava, tanto che sono riuscita a farle delle foto (senza darle fastidio ovviamente) e mi trovavo decisamente vicino a lei. A questo punto ci siamo chiesti cosa fare, abbiamo iniziato a chiamare i numeri che ci sono venuti in mente dalla polizia in avanti e pian pianino siamo stati rimbalzati da un ufficio all’altro fino a quando fortunatamente abbiamo trovato una persona che ci ha mandato un camioncino e 3 uomini addestrati hanno recuperato la povera bestia. In realtà hanno fatto delle prove e hanno concluso che si trattava semplicemente di un animale denutrito, che probabilmente aveva sbattuto la testa e che quindi non era in grado di spiccare il volo per la mancanza di senso dell’equilibrio. Mi sono comunque informata e se mai dovesse ricapitarmi so che in mancanza di roditori (non credo di essere molto brava a stanare topi per sfamare dei rapaci) qualsiasi tipo di carne è bene accetta. Non si sa mai….potrebbe anche ricapitare. Mia figlia era incuriosita e siamo riusciti a mostrarle la poiana, sempre cercando di non disturbarla, anche perché la povera bestia ne aveva già passate abbastanza….direi un normale week end di paura! Ci hanno garantito che le possibilità di recupero erano ottime, ora si starà occupando di lei un bravo veterinario e presto la rivedremo svolazzare sopra le nostre teste.

venerdì 13 luglio 2012

Le persiane verde pino

Della casetta fatta da mio marito per sua figlia ho parlato veramente poco, ma il lavoro è stato fatto in un periodo decisamente convulso e comunque non l'abbiamo ancora finita. Ieri ho scelto il colore delle persiane, dopo aver dribblato il "fuskia" richiesto da mia figlia e aver pensato che il rosso ciliegia sarebbe stato un pugno nell'occhio accostato alle tendine bianche con le rose, ho deciso per un verde pino. 3 mani di vernice le ho date, manca una mano di flatting e si rimontano. Secondo me anche la porta sarebbe carina verde, ma attendo prima di vedere montate le persiane...al resto penseremo dopo.

mercoledì 11 luglio 2012

Scrashhhhh....te l'avevo detto!!!!


Ieri sera temporale fortissimo in campagna, con grandine e vento, sembrava di stare nella pancia di una barca, non so se la foto renda, ma questo era lo spettacolo che vedevamo dalla porta di casa, un tempo da polenta e funghi e camino acceso. Il bel risultato di tutto sto marasma è stato che questa mattina aprendo le persiana abbiamo trovato un lungo albero di castagne, morto da tempo, sdraiato lungo la nostra rete e purtroppo in parte SOPRA la nostra rete. Ha avuto anche la splendida idea di fare una specie di ceretta alla splendida magnolia gialla, piantata l'anno scorso, che questa mattina all'inizio pensavo fosse stata rosicchiata dal capriolo che normalmente si ciba delle coste del mio orto (solo della parte verde, il bianco presumo lo trovi indigesto, la prossima volta gli lascerò un po' di amaro in una ciotola per favorirgli la digestione!). Avviso mio padre e mio marito della cosa e il secondo ovviamente sentenzia: "lo avevo detto che andava abbattuto, visto che era morto". Vabbè, premesso che ha ragione la frasetta se la poteva anche risparmiare...sta di fatto che questo fine settimana potrà dedicarsi a una delle attività che preferisce, ovvero usare la motosega e ridurre a "stuzzicadenti" quel che resta del castagno. 

lunedì 9 luglio 2012

La strage delle innocenti...beh non troppo

Ieri sera eravamo in campagna, salgo in mansarda e trovo una distesa di formiche volanti appoggiate ovunque, alla zanzariera, al davanzale, una distesa sul pavimento modello tappetino....resta misterioso come abbiano fatto ad entrare, visto che avevo lasciato le zanzariere tirate, ma comunque c'erano. Non mi sono scomposta, da campagnola ci vuole ben altro per impressionarmi...bella spruzzata di prodotto apposito, finestre chiuse e questa mattina "il tappeto" era assolutamente immobile. Aspirapolvere et voilà...formichine belle, signore care, mi spiace ma avete sbagliato appartamento dove migrare, probabilmente ho sterminato delle formiche innocenti, ma non condivido volentieri la mia camera da letto con altri, mi basta un marito! La prossima volta spero per voi che la scelta della località di villeggiatura sia più azzeccata! 

venerdì 6 luglio 2012

Strane abitudini marinaresche

Da lunedì sera siamo a Trieste, ospiti a casa di una mia cara amica (ex collega di mio marito, della quale mi sono "impossessata"). La mattina andiamo al mare, ma a Trieste le spiagge non esistono quasi, ne ha scovata una di sassolotti, molto piccola e raccolta alla quale si accede direttamente dalla strada dopo aver sceso delle scalette. Dato che lei ha un pupattolo che tra poche settimane festeggerà un anno, il fatto che la spiaggetta abbia la collina dietro e il fresco dei pini, consente di restare in spiaggia, perché comunque è molto più fresco che non restare in casa. Quindi con qualche piccolo stratagemma e una capiente borsa frigor restiamo tutto il giorno al mare, riuscendo a far riposare anche il cucciolotto previa spalmata di protezione 50 come se dovessimo imbiancare le pareti di casa. La cosa che mi ha stupita è stato vedere come i Triestini siano abituati a vivere il mare vista questa mancanza di spiagge. Loro mettono la sdraio (rigorosamente portata da casa) sul lungomare e passano la giornata su quello che io avrei chiamato un normale marciapiede di fronte al mare. In effetti, vista la mancanza di spiagge è un modo intelligente per stare al mare, quando vogliono fare il bagno scendono le scalette et voilà il mare è lì a disposizione. Dai racconti pare che il lavoro sia equamente distribuito tra i componenti della famiglia, i primi che vanno ad occupare il posto sono i nonni, che poi durante la mattinata cedono il posto a figli/nipoti. In questo periodo di persone ce ne sono ancora relativamente poche, ma pare che ad agosto ogni mattonella diventi fortemente ambita! Città che visiti, abitudini che conosci.

mercoledì 4 luglio 2012

Mio marito mi ha guardata e ho capito che aveva letto nella mia mente

Domenica eravamo ospiti dei nostri amici delle parti di Comacchio. L'ospitalità da quelle parti viene inoculata assieme al vaccino esavalente durante i primi anni dell'infanzia. Sanno come farti sentire a casa tua, che tu sia per strada o in spiaggia, è come stare per tutto il giorno con zie affettuose, nonne coccolone in mezzo a vizi e tentazioni costanti, vogliamo parlare delle piadine e della capacità di spalmare la nutella su dolce e salato? Siamo andati con i nostri amici a trovare una loro zia (lì sono praticamente tutti imparentati) e prima di andare in spiaggia siamo passati nell'azienda agricola dove vivono zia e nipoti/cugini. I miei occhi si sono messi a brillare, distese infinite di coltivazioni di pomodori, mio marito mi ha guardata, ha iniziato a sudare e ha avuto la visione di distese infinite di barattoli di salsa :-)....bagagliaio capiente, mese di Luglio, stagione di piena maturazione dei pomodori...mi sa che ha visto proprio bene, molto bene! La seconda missione che mi sono prefissa è quella di tornare con la ricetta originale della piadina e ovviamente una piastra tradizionalissima per cuocerla...tornerò vincitrice.

martedì 3 luglio 2012

Mamma ma ci sono le gongole

Ci riuscirò, lo capirai che si chiamano vongole e tanto lo so piccolo diavoletto biondo che lo dici con i sorriso beffardo di chi pensa...eheheheh mamma ti ho fregato anche questa volta, tu pensi che io non sappia come si chiamano, ma semplicemente a me piace chiamarle così. In fondo questa tua piccola rivoluzione lessicale la trovo affascinante. Perché adeguarsi ? Perché chiamarle vongole, quando la prima volta che le hai chiamate gongole abbiamo riso tutti come dei matti ? Hai ragione tu, come sempre...saggezza di bimba. Bello infilare le dita nella sabbia fino a sentire un guscetto duro, metterlo nel secchiello con l'acqua aspettando che faccia le pernacchie...attendendo di averne abbastanza per fare la nostra pastasciutta! Che belle esperienze, che giornate serene con il mio piccolo bellissimo diavoletto biondo.

lunedì 2 luglio 2012

Picnic sul treno

Siamo partite alle volte di Trieste alle 18.05 e avevamo un bellissimo contenitore con i panini per la cena. Mia figlia era eccitata all'idea di questa "gita" con mamma sul treno e in più con i panini...per la serie, come rendere felice un bambino...non è che ci voglia molto, probabilmente se avessimo mangiato i panini sul tram fingendo una gita sarebbe stata altrettanto felice!!! Piccole rivelazioni di vita quotidiana.

Che estate movimentata

Questa sera si riparte, visto il caldo e il fantastico invito di una mia amica di andarla a trovare a Trieste, sfruttiamo la gentile ospitalità e lasciamo i 40 gradi di Milano. Prima volta che mi capita di fare vacanze così itineranti e così lunghe. Mi sono concessa una pausa di studio per qualche giorno, settimana prossima ripartirò, ma un po' di riposo ho stabilito che me lo merito e se lo merita anche mia figlia, che ogni tanto mi guarda ed esclama: Ma mamma, devi sempre studiare ? Ieri ha chiesto a mia madre: "nonna, ma tu non lavori ? E non fai l'università?" evidentemente nel suo mondo le persone si dividono in due categorie: Quelli che lavorano, e quelli che fanno l'università. Mio marito di certo non piange l'abbandono..sarà ben felice girare per casa in mutande e giocare fino a notte fonda con il suo computer, il frigorifero è comunque dotato di viveri e di fame dubito possa morire.