giovedì 25 settembre 2014

Ultimo sforzo...forse

Si prevede fine settimana dedicato allo studio, visto che lunedì è in programma l'ultimo (forse) esame della triennale. Dico forse perchè sto ancora ansiosamente attendendo l'esito di uno scritto, che ho francamente dato in modo abbastanza pietoso e che dubito fortemente di aver superato...ma la speranza è l'ultima a morire...
Dopo ? Capperi una marea di cose comunque da fare, ma sicuramente voglio riuscire a dedicare una bella fetta del fine settimana successivo alla mia famiglia. Preparare una bella torta assieme, stare semplicemente a vedere un bel film in casa sul divano inscenando il cinema (è la specialità di mio marito...luci spente, tutti al buio, Popcorn...e via che la proiezione cominci) o fare un bel picnic al parco. Avrei anche una certa voglia di fare una marmellata o qualche cosa che possa rilassarmi e darmi quella sensazione "nonnapaperesca" che tanto mi piace. Ma per ora...courage, stringere i denti e preparare l'ultimo esame a testa bassa!

mercoledì 24 settembre 2014

La mia soglia di sopportazione si abbassa di giorno in giorno

Domenica pomeriggio, mio marito propone una passeggiatina a Milano per andare a prendere un gelato. Perfetto, il sole è bellissimo e uscire di casa sembra un'ottima idea. Ci dirigiamo verso il mitico Umberto, che per me resta una delle migliori gelaterie di Milano. Nel camminare notiamo una quantità anomala di persone con mazzolini di fiori, a dire il vero piuttosto sconclusionati ma che attirano la nostra attenzione. Capisco che il tempo sia bello, che ci siano persone con il desiderio di portare un po' di colore in casa...ma vederle tutte riunite su uno stesso marciapiede sembra un po' strano. Mio marito chiede ad un signore dove abbia preso quei fiori e ci informa che alla Rotonda della Besana si stava tenendo una mostra di fiori. Sapendo quanto mi piacciano, mio marito mi propone di andarla a vedere, ma resto scettica. Mi lasciava un po' perplessa la concentrazione di signore agghindate stile albero di natale, con tacchi vertiginosi assolutamente ridicoli e inadeguati per una mostra di fiori se non per procedere ad attività di carotaggio del prato.

domenica 21 settembre 2014

Autunno...progetti per l'orto

Siamo d'accordo, la fine dell'estate non dovrebbe essere il mese per progettare l'orto, la cui massima esplosione arriva in primavera. Quest'anno però è successo di tutto. Un dannatissimo cervo ha costantemente devastato le mie prode mangiandosi di tutto (spero che l'essersi mangiato i peperoncini fino alle radici, gli abbia causato dei bei bruciori di stomaco...o altro). Le lumache hanno disintegrato le insalatine appena trapiantate e dulcis in fundo, la pioggia costante ha fatto marcire tutte le piante di pomodoro e non sono riuscita a mangiarne nemmeno uno! Ho perfino trovato un pomodoro stranissimo, che sembrava essere affetto da un fitoplasma, l'ho portato in laboratorio in università vista l'anomalia della crescita e attendo che mi dicano cosa gli sia successo...quest'anno al mio orto non è mancato nessun tipo di attacco, mancavano giusto i marziani!
L'anno prossimo vorrei proprio avere un bell'orto, magari senza esagerare con le piantine, provando una volta almeno a progettarlo prima (cosa che intendo fare ogni anno e puntualmente non faccio).
Queste settimane sono ancora piene di attività e di certo non posso permettermi il lusso di prendere del tempo per progettare le mie prode, ma questa volta prometto che lo farò!

martedì 16 settembre 2014

Aria di autunno

So che l'estate è stata un disastro, tanta pioggia, poco sole...tutti arrabbiati e giustamente speriamo che settembre e ottobre ci facciano scivolare il più lentamente possibile nell'inverno, ma l'idea che l'autunno si stia avvicinando mi fa piacere. Un mio amico ha già trovato qualche bella castagna e non vedo l'ora di poterle mangiare anche io, magari proprio della mia pianta, che tra parassiti e patogeni tenta di sopravvivere...non annoio nessuno con l'argomento, ma per i castagni non sono stati anni facili...per fortuna ci sono dei bravi agronomi ricercatori, che trovano soluzioni (eheheheh...promuovo la categoria). Di ricci purtroppo sulla mia amata piantona non ne ho visti tantissimi, ma qualcuno c'è, sulle branche più alte, lontano dai predatori, svettano in mezzo al blu. Ora non resta che attendere le foglie rosse, il profumo di uva fragola, la sensazione di ragnatela in testa (mi riempivo da piccolina quando andavo a raccogliere l'uva americana...ma per me è un bel ricordo), l'arrossamento delle bacche del mio amato ilex e l'autunno si spalancherà con tutti i suoi meravigliosi colori e profumi.....che voglia di una caldarroste!

lunedì 8 settembre 2014

Viale alberato

Perchè ho iniziato a scrivere ? E chi lo sa...
Perchè ho smesso di scrivere ? E chi lo sa...
Perchè adesso sto scrivendo ?
altro mistero...capperi, siamo al terzo, quasi da farci una puntata di una qualche boiata televisiva.
Che dire...la scuola di mia figlia è ripresa, con grande giubilo mio, di mio marito e della piccola, che non vedeva l'ora di ritrovare tutti i suoi amichetti. Lei cresce a vista d'occhio e ovviamente cresce anche il nostro impegno nel seguirla, ma è un piacere vedere come la sua testolina si lanci in ragionamenti e analisi del mondo che la circonda. Le maestre sono sempre bravissime e sono anche apparsi due nuovi compagni di classe.
Le vacanze sono state bellissime, con un tempo non perfetto, ma che ci ha consentito di visitare dei luoghi, che altrimenti avremmo trascurato per crogiolarci sulla sdraio.
L'anno sembra iniziare con le migliori premesse.
La mia amata università riprenderà a fine settembre ma con l'iscrizione alla magistrale, perchè...Udite Udite, se tutto dovesse incastrarsi nel modo corretto (e avendo ancora da sostenere l'esame di meccanica..direi che il termine "incastrarsi" è assolutamente adatto), dovrei farcela a laurearmi ad ottobre.
Nella peggiore delle ipotesi slitterò alla sessione di Febbraio, ma senza bloccare l'ammissione alla laurea magistrale, che a questo punto ho tutta l'intenzione di fare.
Il lavoro prosegue bene, con un datore di lavoro da manuale, per il quale ho sicuramente lavorato moltissimo, ma che riconosce il mio impegno e apprezza ogni cosa io faccia. Praticamente un essere più unico, che raro...chissà forse me lo meritavo un capo così dopo...ma lasciamo perdere, inutile rivangare.
Chiusa una porta si è aperto un portone, anzi un viale alberato...