mercoledì 27 febbraio 2013

Inizio secondo semestre

Settimana prossima inizierà il secondo semestre in università e ho pensato che sono passati circa 12 mesi da quando la mia vita è cambiata in modo drastico. Nuovi ritmi, nuovi amici, tanti amici, tanto affetto, nuovi stimoli e il riaffiorare di vecchie passioni. Non ci sono arrivata in modo sereno e pacifico, ma con una malattia, un licenziamento e un container di lacrime...però riguardandomi indietro mi chiedo come potessi fare quella vita che non mi apparteneva e come io non abbia trovato prima il coraggio di tagliare e di cambiare. Poi come spesso capita chiusa una porta, si apre un portone...ma questa è un'altra storia.
Domani avrò l'esame di idraulica, speriamo in bene anche se le materie rigidamente scientifiche non sono la mia passione, se lo passo venerdì ho l'orale e lunedì l'esame di Botanica...sì sì non mi sto facendo mancare proprio nulla, ma va bene così. Bisou

giovedì 21 febbraio 2013

Proverbio Bizantino

Chi ha il pane ha molti problemi
Chi non ha il pane ne ha uno solo

....

pensaci Lodo, pensaci....

domenica 17 febbraio 2013

Non ci posso credere, ho finito le polpetteeeeeeee

Incredibile, nel mio freezer nemmeno una polpetta...evento rarissimo perché sono la mia scialuppa di salvataggio. Nessun problema, mia mamma è tornata dalla montagna con dei deliziosi Knoedel e abbiamo deciso di pranzare tutti assieme mangiandoli in brodo, da quando ci siamo abituati al brodo vero, di bollito, di gallina o di cappone non c'è verso, mi rifiuto di servire un brodo di dado a maggior ragione se deve servire per accompagnare una pietanza che meriti il dovuto rispetto. Morale una bella gallinella è stata messa a bollire per avere un brodo degno di questo nome. Mio marito, spedito in missione al supermercato aveva aggiunto un po' di salsiccia all'elenco delle cose da comprare e quindi verso sera la gallinella bollita è stata tritata, insaporita, accompagnata con salsiccia un pochino di verdura bollita, grana grattuggiato, un uovo, pangrattato, sale, pepe e polpettizzata da me e da mia figlia. Ai bimbi piace sempre fare le polpette è un po' come fare castelli di sabbia, poter infilare le mani nella ciotola piena di carne e sporcarsi liberamente senza che nessuno ti sgridi rappresenta un traguardo non indifferente. Ovviamente la dose di polpette prodotta dalla gallinella e dalla salsiccia ha abbondantemente superato quanto le nostre 3 bocche potessero mangiare in una sola sera e la mia scorta è stata ripristinata, la gallinella è stata giustamente festeggiata contribuendo al pranzo, alla cena e a future cene della nostra famiglia.

lunedì 11 febbraio 2013

Iniziare bene la giornata

Sveglia quasi spontanea, acciambellata ad un marito bello tiepiduccio, finestra con neve che scende lenta lenta, bianca bianca, bellissima e silenziosa. Accompagnare il marito in ufficio, onde evitare di rimanere vedova per scivolata in motorino. Tornare a casa, scendere a prendere il pane e decidere di prendere anche un cappuccino con una brioche direttamente dal panettiere. Splendida sorpresa...cannella nel cappuccio e pasta francese della brioche e quattro chiacchiere con due perfette sconosciute addolcite dal profumo di pane e di dolcetti. Tornare a casa, chiudere le finestre e assaporare il profumo di neve entrato magicamente in casa, cambiare le lenzuola del letto aggiungendo anche il profumo di biancheria pulita e affrontare lo studio di una materia poco amata con ancora l'aroma della cannella....oggi è una splendida giornata.

sabato 9 febbraio 2013

Talento

Ieri ho dato anche l'orale di Genetica, esame andato bene sono contenta, anche se nell'orale mi sono bloccata su una cosa e quindi mi ha confermato lo scritto. Per carità stiamo parlando di un bel 28, quindi sono e devo essere contenta, anche perché la materia a me piace tantissimo, ma è considerata uno degli esami complessi da sostenere. Gli altri ragazzi che dovevano sostenere l'esame erano chiaramente quelli molto bravi, che danno i primi appelli, che seguono tutti i corsi, con una media altissima e che hanno indiscutibilmente una marcia in più, anche perché la metà delle persone che aveva sostenuto lo scritto era stata bocciata. Dopo averli sentiti e aver gioito con loro della conclusione dell'esame mi sono chiesta cosa fosse il talento. La definizione stretta lo definisce così: "l'inclinazione naturale di una persona a far bene una certa attività".

venerdì 8 febbraio 2013

Come non amare questo uomo e la sua razionalità

Da tempo seguo il blog di Dario Bressanini e lo adoroooooooooooooooooooo. Si sposa perfettamente con il mio carattere razionale (beh sì forse un po' troppo...concordo). Non penso di essere l'unica persona che montando a neve gli albumi per fare le meringhe si sia chiesto...ma perché diavolo mi hanno sempre detto di non farci cadere dentro il rosso ? E girare sempre in un senso è una leggenda metropolitana o no? E non mi dilungo oltre, ma sicuramente a tutti verranno in mente una serie infinita di nozioni tramandate religiosamente da madre in figlia. Bene, il mio prof di Biochimica sostiene che i miracoli non esistono, ma si tratta solo di cose che ancora non siamo in grado di spiegare. Prendete con le pinze questa frase, nasce dal tentativo di farci ragionare con la nostra testa, a non berci qualsiasi scempiaggine ci venga propinata

giovedì 7 febbraio 2013

Senso di inadeguatezza

Settimana scorsa ho letto un articolo di giornale, che mi ha fatta riflettere (incredibile vero ?). Parlava del senso di inadeguatezza che caratterizza soprattutto le donne italiane e diceva che le italiane si sentono buone madri e buone mogli solo quando riescono a garantire un certo standard nella cucina e nella cura della casa. Devo ammettere, che avendo lavorato e fatto lavoro-moglie-mamma-casalinga per molti anni, confermo di essere stata notevolmente sotto pressione, soprattutto visto che sono abbastanza "perfettina" e nel mio disordine cosmico-astrale amo che alla fine le cose siano fatte bene, ovvero la casa sia in ordine (secondo il mio standard, non quello inarrivabile di mio marito), il frigorifero pronto a sopportare la terza guerra mondiale lavo-stiro sotto controllo e la bambina serena nel sapere che "mammina c'è sempre se ha bisogno". Ovviamente è pura utopia, da qualche parte quando si tira la coperta ci si scopre sempre, o restano al freddo i piedi, o il naso...si tratta solo di scegliere cosa tenere al caldo. Ma perché questa frustrazione la abbiamo soprattutto noi in Italia ? Non mi va di partire con la solita solfa

martedì 5 febbraio 2013

Cosa chiedere di più ?

Ieri mattina esame di genetica, nel fine settimana c'è stata una "task force" volta ad aiutarmi a studiare nel miglior modo possibile, mio marito è stato bravissimo con la piccola e i miei genitori hanno fatto un po' di babysitting straordinario :-)....morale 30 e lode a marito e nonni (e anche alla piccola che mi ha salutato con un bacione per augurarmi buona fortuna e mi ha anche detto di portare all'esame la sua copertina).
Normalmente cerco di non fare mancare la mia presenza a mio marito e a mia figlia nel fine settimana, ma avendo l'esame lunedì era proprio impossibile. Ieri sono andata in università e ho sostenuto l'esame (iniziato con 45 minuti di ritardo per un problema con la stampa delle domande...) ma tutto sommato spero di averlo passato...vedremo nei prossimi giorni, forse venerdì ci sarà l'orale, ma la prof non sa ancora se riuscirà a trovare il tempo di correggere tutti gli scritti...tanto sono già passata alla materia successiva (l'orrenda idraulica :-(....)
Dopo l'esame ho parlato un pochino con la prof, che essendo poco più grande di me e molto amichevole mi ha ascoltata e mi ha dato la sua opinione in merito ad alcune perplessità che avevo, non sulla materia ma in generale sul mio percorso di studio. Anche lei è stata super disponibile e mi ha veramente fatto piacere, quindi anche a lei un bel 30 e lode. Ciliegina sulla torta, guardo il cellulare e vedo 3 chiamate di Marta, la mia compagna di studi che stava disperatamente cercando di trovarmi per andare tutti assieme a mangiarci una pizza al baretto dietro l'università. I miei "ragazzi" avevano aspettato che la zia finisse l'esame per andare a festeggiare. Potrei forse dargli un voto inferiore agli altri ? Ma certo che no, ed ecco il terzo 30 e lode elargito. E ora obiettivamente, sommando tutto...cosa potrei chiedere di più ?

sabato 2 febbraio 2013

Sabato sera trasgressivo

Proclamo la superiorità delle bollicine, questa sera per rilassarmi (beh, di certo per non aiutarmi nel proseguire con lo studio dopo cena...ma fa niente) mio marito ci ha preparato una cenetta di quelle trasgressive...toast col faccino di topolino e prosecco!!!!! So che può sembrare ridicolo, ma in una casa dove si pone sempre molta attenzione a quello che viene servito in tavola e dove le cene difficilmente sono raffazzonate e buttate sul tavolo in 5 minuti, per una volta un toast per di più mangiato sul divano rilassati mentre ci guardavamo tutti e 3 assieme un film è stato bellissimo. La piccola era gasatissima, per lei è una vera festa organizzare il cinema casalingo, che per dirla tutta nella versione completa prevede anche i popcorn, ma visto che stavamo cenando sarebbe stato decisamente fuori luogo.Ovviamente anche il film era in linea con la serata...Madagascar 1. Mia figlia quest'anno era andata a vedere al cinema Madagascar 3, ma paradossalmente il primo film non lo aveva ancora visto. Un sabato sera veramente piacevole, ora smaltisco le bollicine e torno su Mendel...ultimo sforzo, tengo duro ancora domani poi lunedì scritto di Genetica....e vedremo nel limite del possibile di aprire delle altre bollicine...anche una coca potrebbe andare bene! Bisou