domenica 2 settembre 2012

Incidenti domestici. Polpo in pentola a pressione

Come rischiare di farsi veramente male per una sciocchezza. Questo post lo scrivo volentieri, perché ieri sera ho veramente rischiato di farmi molto male e non avrei mai immaginato potesse succedere, quindi attenzione.
Mio marito era andato al mercato del pesce, morale era tornato a casa trionfante con un polpo di 2 kg (che ovviamente la sottoscritta ha dovuto pulire e preparare). Dato che nel sistemare la casa era già tardi e non avevo notato le dimensioni della belva, mi sono resa conto che non avrei avuto la possibilità di farlo cuocere come faccio normalmente lento lento e farlo raffreddare nella sua acqua. Ho pensato di sfruttare la pentola a pressione (che tanto avevo già usato per altro) giusto per accelerare una decina di minuti la cottura e rompere le fibre del polpo. So che la pentola a pressione altera il gusto del cibo, ma di alternative non ne vedevo, fatto salvo mangiare alle 10 di sera! Ho quindi messo a cuocere la belva e ho dato 10 minuti al timer dal fischio della pentola a pressione per ricordarmi di spegnerla.
Tutto come da manuale, ho fatto cuocere 10 minuti e ho spento la pentola facendola sfiatare per far uscire tutta l'aria, poi ho aperto il coperchio e ho guardato la belva trionfante nella sua acqua di cottura, che era diventata bella rosa. Per verificare se le fibre si fossero ammorbidite (avrei comunque dovuto proseguire al cottura per altro tempo in modo tradizionale, ma 10 minuti in pentola a pressione valgono almeno 40 di cottura normale) ho preso un coltello e ho cercato di pungere il polpo. Qui è successo il fattaccio, per errore ho trafitto la testa al posto del corpo e il polpo è letteralmente esploso. La testa nella pentola a pressione si era evidentemente riempita di aria mista ad acqua e ha fatto un effetto palloncino scoppiato, peccato che contenesse acqua bollente, che mi è schizzata sulla mano sul braccio e un po' addosso (stendo un velo pietoso sulla cucina, avevo pezzi di polpo ovunque e acqua puzzolente in ogni cassetto, che logicamente erano stati svuotati e lavati tutti esattamente questa settimana). Sono corsa in bagno e mi sono spogliata completamente e buttata sotto la doccia fredda (ah...dimenticavo, ero giusto andata dal parrucchiere il pomeriggio in questione, cosa che non capitava da 3 mesi! vabbè quando devono andare storte vanno storte!), mi sono sciacquata bene e ho controllato i danni. Grazie al cielo la mano deve avermi protetto il viso, perché ho ricordo di acqua bollente sui capelli, ma il viso era integro. Mi sono scottata un pochino la gamba e ho una bella bruciatura sulla pancia, nulla di tragico visto che ho tolto subito gli abiti. La parte più dolorante resta la mano, logicamente quella destra, e il braccio. Un po' gonfi e sbruciolenti, hanno passato la notte nella caraffa con il ghiaccio e alla fine sono riuscita a dormire, non prima di aver terminato di preparare la cena risistemato la cucina, svuotato nuovamente tutti i cassetti e lavati da capo, farlo con una sola mano è stato un bel pasticcio, ma non avrei certo retto un risveglio domenicale con la cucina all'aroma di polpo. Ho scritto questo post solo perché io non immaginavo minimamente che il polpo potesse avere questo effetto nella pentola a pressione, io ho certamente provocato l'esplosione bucando la testa, ma se per caso a qualcuno venisse in mente di cuocere il polpo nella pentola a pressione...vi prego lasciatelo raffreddare bene prima di punzecchiarlo....si arrabbia parecchio! 

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