Macaron al cioccolato antidepressivi

Ieri sera sono venuti a cena da noi degli amici e avevo piacere di preparare qualche cosa di dolce per concludere la giornata. Ispirata dal post di Maison Charmante sui macaron, mi sono lasciata tentare e ho sperimentato la ricetta. Il segreto della preparazione ve lo svelerò solo prossimamente, ma posso garantire che il risultato ha sicuramente perso l'allure romantica dei colori pastello di Ladurée, ma ha guadagnato in libidine e antistress con la versione cioccolatosa (l'avvicinarsi del compito di fisica rende assolutamente necessaria qualsiasi forma di antistress!). Peccato non poter postare il sapore, perché garantisco che erano buonissimi! Le due alzatine ovviamente fanno parte della mia piccola collezione....Adoroooooooooo le alzatine, con buona rassegnazione di mio marito, che ogni volta in cui ne appare una nuova in casa (normalmente regalo di mia madre) sospira con disperazione: "un'altra, ma quante ne hai ?"...domanda impertinente! Ma tornando ai macaron....

Per chi non li conoscesse, si tratta di un dolcetto tipicamente 

 francese, fondamentale nella loro piccola pasticceria e diventato molto famoso anche da noi, grazie al film di Sofia Coppola sulla vita di Maria Antonietta di Francia, che a quanto pare ne era particolarmente ghiotta. L'impasto è simile a quello delle meringhe e la forma è quella dei nostri baci di dama, ma più schiacciati. Normalmente sono color pastello, con una farcia, che fa da collante tra i due biscottini, nella stessa tonalità del biscotto. Gli originali ammetto di non averli mai mangiati, ma il mio succedaneo ha ricevuto la standing ovation di mia figlia che se ne è sbaffati 2!