mercoledì 30 maggio 2012

Ma continuerà a tremare?

Ieri ero in macchina durante il primo terremoto, quindi non mi sono accorta di nulla. Durante il secondo mi trovavo in un'aula studio in un seminterrato della facoltà e anche in questo caso non l'ho percepito. Devo ammettere che mi ha fatto molto riflettere. Sicuramente il fatto di essere madre e quindi con una responsabilità non solo verso me stessa, ma anche verso la mia bimba ha cambiato le mie percezioni, ma immagino che a tutti sia capitato di pensare....e se fosse successo qui ? Certamente la cosa più grave è la perdita della propria vita o la perdita di una persona cara, perché ovviamente a quello non c'è rimedio. Ma anche perdere la casa, il lavoro (beh...qui sono avanti con la sperimentazione), sapere che da un momento all'altro potrebbe arrivare un nuovo sisma e quindi vivere nel terrore, come si può trovare la forza di tornare a dormire nel proprio letto? E anche perdere la casa improvvisamente, magari dopo anni e anni di risparmi, comprata con l'idea di poterla dare un giorno ai propri figli, in modo che possano avere almeno uno zoccolo duro dal quale partire. Non riesco veramente ad immaginare come possano sentirsi le persone coinvolte in questa tragedia, che spero possa finire, ma lascerà sicuramente grandissime ferite nella mente di tutti.

martedì 29 maggio 2012

Lo avreste mai immaginato?

Disney Paris è un posto magico, ma forse non tutti sanno che è anche il posto di lavoro di ben 12.000 persone. Sì avete capito bene, 12.000 dipendenti. Vi potrà sembrare incredibile, ma considerate che oltre ai due parchi a tema, che richiedono circa 3 giorni di tempo per essere visti integralmente vanno aggiunti 5 giganteschi hotel e una marea di negozi e ristoranti. Non solo, tantissimi dipendenti sono italiani, il loro numero è in costante aumento e sono ragazzi giovani e meno giovani che hanno lasciato il loro paese alla ricerca di un lavoro e lo hanno trovato all'estero, lasciando però nella maggior parte dei casi parenti e amici lontani. Bello pensare che un posto dove grandi e piccini si divertono, possa anche essere il luogo di lavoro di così tante persone e famiglie, io non lo immaginavo!

domenica 27 maggio 2012

Disneyland Paris è un posto da sogno

Rientrati da una parentesi di magia. Non credo di poter definire le sensazioni provate in un posto veramente magico. Partita con una serie di tensioni non indifferenti per i problemi lavorativi che si trascineranno per anni temo, ma alla fine del primo giorno mi sono trovata a sbracciarmi alla parata serale mandando baci e saluti a Pippo, Topolino e a tutte le Principesse. Il parco era costellato di piccole principesse vestite a festa (ovviamente anche mia figlia ha avuto la sua divisa di ordinanza da Rapunzel...i nonni hanno resistito circa 3 minuti prima di comprarle il vestito), ma c'erano tantissimi ragazzi e anche persone adulte. Ogni età vive in modo diverso questo parco ma per tutti è comunque una splendida vacanza, una boccata di ossigeno in un universo parallelo, difficile da spiegare.

martedì 22 maggio 2012

Fisica, può essere bellissima o veramente tragica

Sto pesantemente arrancando al corso di fisica, la sensazione è quella di una persona che va a fare una maratona con tacco 12. Sarà per l'età, saranno i neuroni arrugginiti, saranno tante cose, ma permettetemi anche di dire, che esistono persone fatte per insegnare e altre che avrebbero fatto meglio a scegliere un altro mestiere. Quando dopo il primo mese di lezioni, mi sono resa conto che facevo una fatica disumana, mio padre è intervenuto proponendomi di farmi dare una mano, da un suo vecchio amico di pensionato, una persona assolutamente geniale (o pazza a secondo dei punti di vista) laureato in ingegneria, con specializzazione in fisica e un master in cibernetica medica conseguito negli stati uniti...ah dimenticavo, già che c'era, una volta tornato in Italia si è pure laureato in medicina. La fisica ha improvvisamente assunto altre connotazioni, si è concretizzata e ho capito una quantità impressionante di cose (prima di tutto ahimè ho compreso il mio livello ignobile di ignoranza abissale...ma vabbè forse con un po' di tempo e voglia potrò cercare di colmare almeno le lacune più vergognose). Comunque tornando al tema, ho capito che frequentare un corso con un professore poco comunicativo, può veramente rovinare tutto. La fisica è sempre quella, non cambia quando la spiega una persona o l'altra, le formule sono quelle, i gas restano gas...ma la capacità di insegnare non è un dono elargito a tutti. Sinceramente non so ancora come farò a passare questo malefico esame, ma se non altro sto imparando cose nuove...e spero sempre nel rosario!

lunedì 21 maggio 2012

Sperando che Trilli si presenti

Mia figlia ha già pianificato la sua vacanza a Eurodisney...ups in effetti mi segnalano che ora si chiama Disneyland Paris (stesso posto, cambia nome ma non sostanza...anzi forse sarà più caro, come tutto del resto) e ha in programma una lunga chiacchierata con Trilli e le altre principesse. Sospetto voglia farsi spiegare il metodo esatto per diventare anche lei principessa de iure, e non de facto come in realtà già è. Fortunatamente è guarita da una brutta tosse e da una febbriciattola, che temevo potesse peggiorare e far saltare la vacanza. Nel frattempo mio padre si è fatto venire un fantastico torcicollo tra giovedì e sabato, mettendo in forse la sua partenza, ma con un cocktail magico di farmaci miracolosi, sembra stare meglio, anche se ha detto che lui sulle giostre non potrà salire...figuriamoci, quando sua nipote gli dirà con tono angelico e faccetta da ruffianella come solo le bimbe sanno fare: "nonno vieni con me per piacere..." si butterà a peso morto su qualsiasi attrazione preveda il parco...non ho dubbi. Ieri sera mio marito aveva il suo solito mal di stomaco, quindi fate voi...attendo qualche altro pasticcio nelle prossime 24 ore che coinvolga mia madre oppure la scrivente!!!!! Comunque tornando ai progetti di mia figlia, spero che Trilli si palesi velocemente, perché per qualche strana ragione la bimba è assolutamente convinta che sia lei ad aprire le porte del parco e temo avrei qualche difficoltà a spiegarle che hanno mandato in sostituzione un'altra principessa. Vedremo, comunque siamo tutti emozionati e trepidanti nell'attesa di questo luogo di meraviglie!

venerdì 18 maggio 2012

Ancora pochi giorni...e si parte

Quest'anno è stato decisamente devastante, 2 polmoniti in famiglia (di cui una con ricovero), il mio licenziamento e per ora mi fermo, ma siamo solo a Maggio. Come sempre però, nelle cose negative si può trovare il modo di intravedere qualche cosa di positivo. Nel mio caso, sicuramente la cosa più positiva è stato vedere come tutta la famiglia abbia indurito gli strati del nucleo per proteggere gli affetti e proprio per dare una ventata di ossigeno i miei genitori hanno avuto un'idea meravigliosa. Dato che a Maggio abbiamo una marea di compleanni (mia figlia, mia madre, il mio), hanno deciso di regalarci una vacanza tutti assieme ad Eurodisney. Partiremo martedì mattina, famiglia "brambilla" al completo, capeggiata dalla super "nonna Mitty" (anche chiamata "mitica" dalle sue amiche....nomignolo guadagnato de facto e de iure). Ne abbiamo parlato tanto e poi in un soffio ci siamo trovati a pochi giorni dalla partenza, senza quasi rendercene conto. Sono sicura che per mia figlia sarà

giovedì 17 maggio 2012

Come un bimbo dentro un gigantesco giocattolaio

Settimana scorsa abbiamo mangiato una bella pizza tutti assieme, accompagnata da una bella birra fresca (mia madre fa la birra fatta in casa, quindi è abbastanza frequente che a casa nostra se ne beva una bella bottiglia). Mi sono ricordata di mettere in tavola un boccale, che abbiamo comprato tanti, ma proprio tanti anni fa in Austria mio marito ed io. Eravamo agli inizi del nostro matrimonio, credo fosse il 2001 e tra il 25 aprile e il primo maggio ci siamo concessi una splendida vacanza in Austria. Macchina e via, dormendo ogni giorno in un posto diverso. Un giorno siamo arrivati a quello che credo fosse un ex convento a Salisburgo e la cosa che più ricordo è lo sguardo di mio marito. L'interno del palazzo era stato completamente modificato, avevano ricreato due grandissime stanze, piene di tavolacci in legno e panche grezze, ma fino a qui nulla di strano. Quello che ha letteralmente fatto impazzire mio marito è stato il proliferare lungo i due lati delle immense pareti di piccole gastronomie-salumerie, che vendevano ogni ben di Dio, da poter consumare sul momento. Credo di aver visto molto raramente brillare così tanto gli occhi di Claudio, era letteralmente elettrizzato dalla situazione e continuava ad andare avanti e indietro, senza riuscire a decidere con chiarezza cosa comprare, o meglio da dove iniziare. Sono dovuta intervenire, sia come traduttrice, che come moderatrice, perché se avesse comprato tutto quello che la sua gola desiderava, sarebbe come minimo finito in ospedale. Non mancava la banda e per completare lo scenario quasi fantastico avevamo pure i cori della festa dei pompieri...da non credere! C'era ovviamente anche una quantità abnorme di birre e si potevano andare a spillare direttamente con il boccale, che volendo si poteva acquistare. Volendo...ma certo che lo abbiamo comprato, anzi ne abbiamo comprati diversi e mi ha fatto proprio piacere tirarlo fuori dal suo cantuccio. A Claudio ha fatto altrettanto piacere e ci siamo ripromessi di tornarci, perché è stata una splendida vacanza. Bello poter ancora godere di ricordi così piacevoli con la stessa persona accanto, mi rendo conto, che non è così scontato e sono veramente fortunata, o meglio siamo entrambi fortunati ad aver trovato l'altra metà della zucca, cirrosi epatica permettendo :-)

mercoledì 16 maggio 2012

Ma un fine settimana lo vogliamo salvare?!?!!?

So di essere arrivata al livello più profondo di banalità, perché le previsioni metereologiche sono l'apice inverso della creatività, ma ora ne ho veramente le scatole piene. Possiamo chiedere di avere almeno 1 fine settimana decente ? Perché tutta la settimana splende il sole a zenit, e a partire dalle ore 17.30 del venerdì sera iniziano ad avvicinarsi nuvoloni prima grigi, poi via via più scuri, fino a diventare neri come la pece e scatenare temporali bestiali? Non è una croce sufficiente vivere in una città piena di asfalto ? Uffa voglio 1 fine settimana di bel tempo, ho già detto che rinuncio ufficialmente a fare una festa di compleanno per mia figlia in campagna, ma per piacere, voglio il soleeeeeeeeeeeeeeeeeeee. Le mie insalatine dell'orto stanno annegando e i semi dei fiori si sono già issati sulla scialuppa di emergenza. Mah, non mi resta che sperare in un cambio da qui a sabato, ma per ora...prepariamo gli stivali di gomma.

lunedì 14 maggio 2012

Mamma, guarda c'è il calamaro

Questa frase è risuonata sul tetto del garage in campagna sabato pomeriggio. Per un momento sono rimasta un po' perplessa, cosa ci fa un calamaro sul mio garage nel varesotto ? Smania di aria pulita ? desiderio di sperimentare la campagna ? Spirito ribelle scappato ad una busta di quattro salti in padella ? Ho quindi fatto una serie di domande a mia figlia, per cercare di capire chi fosse questo fantomatico calamaro. Ma sì mamma, ha la testa blu e la schiena verde. Calamaro di carnevale ? ET ? Un X-File ? E poi l'illuminazione celeste: "tesoro, non è un calamaro, è un ramarro!" E comunque segnalo che una coppia di ramarri spregiudicati se la spassano sul tetto del mio garage!

domenica 13 maggio 2012

Saper scrivere dritto su righe storte

Credo di aver letto sul blog di Cristina questa frase, che è risuonata domenica nella mia testa nuovamente durante la messa domenicale. Credo in Dio, inizialmente per insegnamento familiare perché i miei genitori mi hanno impartito un'educazione cattolica e di conseguenza sono stata battezzata, ho fatto la comunione e la cresima, ma una volta cresciuta ho deciso io di proseguire per questa strada ed è quindi stato naturale anche il matrimonio in chiesa, assolutamente condiviso da mio marito. Non voglio lanciarmi in dibattiti etico-religiosi, non ne avrei né la competenza, né la statura. Nella vita di ogni persona ci sono dei momenti di delusione perché quello che avevamo pianificato non si è realizzato, perché un nostro desiderio è stato disatteso e per quanto mi riguarda forse tra 20 anni riguardando indietro capirò il perché di alcune cose, che ora risultano confuse e annebbiate e mi renderò conto che quello che tanto desideravo in un determinato momento, forse non era la cosa giusta per me o per mi miei cari. Devo dire che sono grata della fede, perché non è facile da spiegare, ma sentire la presenza di un occhio vigile sopra di noi e di un caldo abbraccio mentale a me da serenità e sopratutto nei momenti difficili, la preghiera mi è stata di conforto. Sapere che Dio sa scrivere dritto sulle righe storte, può essere molto rasserenante, sarebbe bello avere quella fede incondizionata, che ti consente di poter leggere subito quanto scritto, senza dover attendere il passare del tempo, ma purtroppo, per quanto mi riguarda i passi da fare nella sabbia sono ancora tanti, tanti, tanti.

giovedì 10 maggio 2012

Eppure mi aveva avvisata...

L'ultima visita dal mio ginecologo, ricordo che mi chiese: prendi sempre la pillola con costanza ? Mi chiesi, che domanda balorda, ma certo, dimentica forse perché la prendo ? Premetto, che nel mio caso, la pillola anticoncezionale purtroppo non è prescritta per il suo scopo, ma per una bruttissima forma di endometriosi, che mi ha già portata sul tavolo operatorio una volta. Dopo l'intervento, abbiamo sperimentato altre terapie, pillole a dosaggi bassi e alla fine l'unica soluzione è stata quella di prescrivermi una pillola con un dosaggio molto alto, che non cura la malattia, ma mi garantisce una vita serena, senza dolori cronici costanti. Posso capire che sembri assurdo e quasi crudele, ma una donna malata di endometriosi, che ovviamente scopre di esserne affetta nel 90% dei casi, perché non riesce a concepire, si deve curare con una pillola anticoncezionale....Folle, lo so. Proprio per questo, il mio medico mi spiegò che ad un certo punto, viene una forma di rifiuto, di boicottaggio sottile e subdolo della nostra mente e mi sono resa conto di esserci caduta. Le confezioni di pillole anticoncezionali hanno quasi tutte sul retro un mini calendario, ti segnalano se un giorno della settimana ti sei dimenticata di prenderla, perché ogni pillola è abbinata ad un giorno della settimana. Beh, il mese scorso avevo dimenticato un giorno, e questo mese anche. Non è grave, non ho avuto nessun sintomo, ma mi rendo conto che anche questa volta il mio ginecologo aveva avuto ragione nel farmi quella domanda, ma ora basta, niente più salti nei prossimi mesi, lo prometto a me stessa.

mercoledì 9 maggio 2012

Operazione svuotamento freezer

Faccio parte di quelle donne, che cucinano sempre doppio, se non triplo. Lo trovo estremamente comodo per risparmiare tempo (e anche denaro, perché si possono comprare confezioni più grandi, che spesso costano meno rispetto alle porzioni da "single") e a vere a disposizione piatti saporiti e ben cucinati anche da servire all'ultimo minuto ad un ospite improvvisato, piuttosto che banalmente alla mia famiglia. Mio marito, in uno slancio di romantica generosità, l'anno scorso mi ha regalato un congelatore a pozzetto, quindi al nostro frigorifero enorme si è andato a sommare anche un secondo oggetto da poter riempire. Credetemi, non ci ho messo poi tanto, ovviamente mi sono dovuta armare del solito amato file excell per tenere la contabilità di quanto cucinato e "stivato", ma è venuto il momento di svuotarlo. Intanto la voce "spesa alimentari" era lievitata, quindi avevo comunque intenzione di ridurre un po' i consumi (non me ne voglia il caro-in tutti i sensi- Monti, ma io posso giusto ridurre le spese familiari, che ci pensi qualcun altro a rilanciare l'economia), e poi correvo il rischio di trovarmi ad agosto a scongelare spezzatino con piselli...forse non proprio adatto alla stagione! Sfruttando queste settimane di tempo incerto sto lentamente consumando scorte per qualche mese. Penso che all'Esselunga si chiederanno dove io sia finita...ma tranquilli, tornerò!

martedì 8 maggio 2012

Oggi mi sento brava

Questa mattina porterò la bimba a scuola con una dotazione di dolcettini preparati ieri assieme, per festeggiare all'asilo il suo compleanno. In realtà il giorno esatto era sabato, ma con la maestra abbiamo concordato di portare oggi i dolcetti, onde evitare l'inflazione di due bimbi festeggiati lo stesso giorno (tanto lei comunque non li avrebbe potuti portare sabato!). Ieri pomeriggio ci siamo messe in cucina e abbiamo fatto dei muffin, perché così la maestra non dovrà diventare matta facendo 30 fettine per tutti i bimbi (anche l'anno scorso avevo fatto così e avevo guadagnato un discreto numero di "punti simpatia" con la maestra). Li abbiamo cotti nei pirottini comprati all'Ikea, bellissimi e super colorati, di grande effetto! Sono contenta e soddisfatta, perché capisco che possa sembrare scontato che una madre prepari la torta per sua figlia, ma purtroppo non è più così. Vedo arrivare a scuola gran quantità di torte comprate e francamente avendo io comunque una discreta passione per la cucina, non potrei assolutamente pensare di portare mia figlia a scuola, con una torta comprata in pasticceria, anche se si trattasse della migliore pasticceria di Milano.

lunedì 7 maggio 2012

Periodo intenso di feste e ricorrenze

Maggio in casa mia è sempre stato un mese "intenso", mio padre andava sul sicuro, magari poteva sbagliare destinatario, ma che ci fosse da festeggiare era certo. In origine si iniziava con 6 Maggio: compleanno di mia madre, 7 Maggio anniversario di nozze dei miei genitori (quest'anno 39!!!) e 8 Maggio: mio compleanno (facile da calcolare...nata esattamente 1 anno dopo, e mia madre pensava che quei doloretti fossero i gamberetti in salsa rosa, che forse al nono mese erano risultati un po' indigesti). Dal 2007 si è aggiunta, aprendo giustamente le danze la mia piccola stellina, che ha avuto l'intelligenza di nascere il 5 Maggio, senza andarsi a sommare ad un giorno già appartenente ad altri. Bene, saranno forse le tante feste, ma resto sempre un po' frastornata. Sopratutto quest'anno, dove di cose dritte ce ne sono state proprio poche, non so per quale ragione ma tendo ad essere un po' malinconica. In realtà la risposta più facile potrebbe essere una semplice "crisi di mezza età, gli anni passano ecc ecc", ma dell'età, delle rughe, dei capelli bianchi alla sottoscritta non è mai interessato proprio nulla (anche se ammetto, che il fatto di sentirmi dare del "lei" in università, mi fa capire che gli anni si notano, anche se io pensavo il contrario). Semplicemente credo sia un senso di vuoto, di mancanza di punti fermi e di obiettivi chiari. Per carità resto ovviamente in primis figlia, moglie e madre (sequenza sempre e solo di ordine cronologico), ma il fatto di essere sempre stata ligia al dovere, studiosa, scrupolosa, attenta alle regole e trovarmi a dover ripartire da 0 a 38 anni mi destabilizza un po'. Vabbè dai, capita, sarà un periodo un po' così...speriamo vengano belle giornate di sole, così inizierò a stare meglio! Intanto: Buon lunedì.

sabato 5 maggio 2012

E con oggi sono 5

Come dimenticare un sabato sera di 5 anni fa. Ti ho vista che eri nata da alcune ore, perché un antipatico cesareo non mi ha consentito di vederti subito, ma eri piccola piccola, tutta mia e del tuo papà. Un coniglietto imbronciato (povera, ne avevi tutte le ragioni in effetti) che veniva al mondo il giorno prima della sua nonna e 3 giorni prima della sua mamma, che è stata più che felice di festeggiare il suo compleanno in ospedale, dato che la causa erano quasi 3 chili di batuffolo rosa. La mia rosellina di maggio, che ormai non è più un coniglietto, ma sta diventando una bimba curiosa di conoscere il mondo. Mi sembra ieri, ma il tempo è passato, le tutine hanno lasciato il posto alle gonnelline sempre più vezzose. Dove sono finiti quei minuscoli calzini, che facevo tanta fatica a stendere ad asciugare, perché erano così piccoli, che continuavano a scivolare ? Ma erano veramente così piccini i tuoi piedi ? Come hai fatto a diventare così grande in così poco tempo ? Dove sono scappati questi 5 anni ? Tanti auguri piccina, dalla tua mamma e dal tuo papà.

venerdì 4 maggio 2012

Secondo me funziona

Mi è capitato di rimanere senza ammorbidente in casa e una delle infinite lavatrici pronta sul nastro del via. Morale, che fare ? Andare in fretta al supermercato ? Scelta bocciata. Non mettere l'ammorbidente ? Scelta bocciata, visto che abitando a Milano l'acqua ha una percentuale di calcare (o forse dovrei dire carbonato di calcio ehehehe) mostruosa e i capi escono duri come dei baccalà. Mi sono armata di internet e ho provato a cercare soluzioni alternative e vi propongo quella che uso io. Al posto dell'ammorbidente si può mettere dell'aceto bianco nella stessa vaschetta (mi raccomando, bianco però!) e aggiungere una manciata di sale grosso direttamente nel cestello. Sono alle prime armi con chimica, quindi non riesco a darvi la spiegazione tecnica corretta, ma sostanzialmente queste due sostanze riducono la durezza dell'acqua e il risultato è assolutamente positivo. Se vogliamo metterla sul "green" è anche una scelta ecologica, se invece vogliamo guardare al portafogli...ne beneficia anche lui! Se vi fidate...fate la prova.

giovedì 3 maggio 2012

Riparte anche il mio orto

Questo fine settimana mi sono dedicata finalmente al mio orticello, ho comprato le piantine e le ho trapiantate, poi con mia figlia abbiamo seminato fagioli, fagiolini e piattoni (sono nella proda in basso nella parte dove si vedono i bastoni messi a croce, lavoro fatto con mio padre). I semi sono belli grandi e anche lei può tranquillamente aiutarmi mettendoli nella buchina. Per ora è ancora allo stadio embrionale, ma so che tra un mesetto circa si inizieranno a vedere i germogli, che copriranno la pacciamatura (un telo che ricopre l'orto, evitando la crescita delle infestanti), rendendolo bello e colorato. Coltivare verdure è una cosa che mi da profondo senso di rilassatezza e avendo una figlia ora ha anche un significato maggiore. Mi piace vedere che mette le mani nella terra e che piano piano impara anche lei a conoscere la nostra bellissima natura. Ieri a mio padre hanno regalato sei piantine di pomodoro nero (credo sia il nero di Crimea) e non vedo l'ora di piantarle assieme alle altre. Ho comprato pomodorino ciliegia, il cuore di bue, che per mio padre non può mancare e un paio di altre varietà. Questo fine settimana dovrei poter piantare anche i cetrioli e poi il grosso dell'impianto sarà fatto.

mercoledì 2 maggio 2012

Io dico no al biologico

Il titolo scimmiotta una nota pubblicità, e immagino che scandalizzerò una serie di persone. Ma credo di poter parlare da persona "informata". Da quando sono piccola, ho la fortuna di poter vivere i fine settimana e l'estate in una casetta in campagna, non lontana di Milano, dove ho potuto apprezzare e vivere in prima persona la natura. Ho sempre aiutato mio padre e mia madre nella gestione del giardino e soprattutto ho sempre coltivato il mio orto. Ero piccolissima e già seminavo carotine e rapanelli, con grande ansia per l'attesa del raccolto. (la foto accanto ritrae il mio orto a luglio dell'anno scorso, quindi mi permetterete di dire, che so di cosa sto parlando). Per questa ragione sono stufa di vedere "Bio" ovunque, perché quel "Bio" in realtà a mio avviso lo è solo in parte (minima parte temo). Perché i miei rapanelli, una volta raccolti diventano rugosi e grinzosetti nell'arco di massimo 24 ore? E l'insalata? Qualcuno di voi ha mai tagliato un ciuffo di rucola e ha provato a metterlo in un sacchettino

martedì 1 maggio 2012

festa o non festa ?

Sabato mia figlia festeggia 5 anni e la casetta sarà praticamente pronta, diciamo ultimata nella sua struttura, ma ovviamente mancheranno tutti i dettagli, che mia madre chiama "il tocco femminile". Volevamo invitare in campagna alcuni amici, per festeggiare insieme in giardino, ma avendo partorito mia figlia in uno dei mesi più piovosi dell'anno, anche questa volta mi trovo in balia delle previsioni metereologiche. Sia per sabato, che per domenica al momento è previsto il diluvio universale, cosa faccio ? Rimando o azzardo ? Non ho invitato l'esercito della salvezza, ma solo alcuni amici più intimi, quindi se fosse brutto potrei comunque rifugiarmi in casa, ma fare la festicciola a Milano mi spiacerebbe tanto. Nel contempo, anche rimandare a settimana prossima non lascia grandi speranze, pare che tutta la pioggia che fino ad oggi non è venuta, abbia intenzione di scendere dal cielo nelle prossime due settimane! Snif Snif.