E a questo punto...Forza e coraggio, si va solo avanti

Come ho accennato, sono in una fase di profondo cambiamento di vita e di paure ne ho tante tante perché le incognite sono ancora tantissime.
Cercare di fare la madre come forse fino ad oggi non sono riuscita a fare e nel contempo riprendere in mano un vecchio sogno...il tutto interrompendo una vita lavorativa che in fondo portavo avanti da anni (beh certo senza soddisfazioni da moltissimo tempo, ma temo che questo sia un problema molto comune). Oggi in segreteria di facoltà mi hanno dato il libretto, sì perché il folle progetto è quello di riprendere gli studi, ma questa volta in una facoltà che mi faccia battere il cuore. Apro il libretto, con l'emozione di una scolaretta e vedo che è stato predisposto venerdì 17 Febbraio, data per me fortunata, in quanto la mia tesi di laurea venne discussa un venerdì 17 (tra qualche anno potrò forse dire...la mia prima tesi di laurea). Quel numero assieme ai visi sereni degli studenti appollaiati sulle 4 panche che avvolgono il meraviglioso albero al centro della facoltà mi hanno fatto pensare che forse sto facendo la cosa giusta. E come dice sempre quel diabolico angelo di mia madre, questo è il momento di provarci e di portare avanti un progetto totalmente folle....ma d'altro canto altrimenti non sarebbe mio.
E per quanto queste parole possano interessare ben poco ai più...
grazie mamma, di tutto e per tutto, senza di te non avrei mai avuto il coraggio di tuffarmi nel vuoto,
grazie papà, perché dietro quel diabolico angelo c'è sempre la tua silenziosa ma vigile presenza,
grazie Claudio perché mi appoggi totalmente (forse per incoscienza),
grazie alla mia adorata bimba, perché il fatto di essere diventata madre mi ha fatto capire come non possa esserci gioia e gratificazione maggiore per un genitore, del sapere di poter essere di aiuto ad un figlio in un momento di difficoltà..
La vostra bambina, moglie e madre, non per ordine di importanza, ma per vita.