"Silenzio stampa" per alcuni giorni, dovuto alla nostra gita in montagna. (la foto accanto è stata scattata venerdì mattina...che ne dite ?) Caricato tutto nella 500 gentilmente prestata dalla "zia", che è stata caricata all'inverosimile, riuscendo a far stare anche gli sci di papà Claudio (io ho fatto il viaggio con l'attacco posteriore praticamente sotto il mento...ma va bene comunque). Martedì pomeriggio siamo partiti direzione Cervinia. Io ancora sotto chock, nel senso che non ho ancora ben capito cosa sono, dove sono, cosa faccio...sembro un po' un rifugiato atomico in attesa di poter rimettere il naso fuori a respirare ossigeno. Una sensazione strana, di mancanza di punti fermi, che non riesco bene a spiegare, ma credo di potermi definire felice. La cosa più bella in assoluto è stata la cena martedì sera, siamo arrivati a casa, abbiamo scaricato tutto e siamo andati a mangiarci una pizza nella pizzeria di fronte alla strada. La piccola era eccitatissima per il fatto di avere mamma e papà tutti e due a sua totale disposizione, abbiamo ordinato la pizza, due birre e una coca e la piccolotta ha detto: "mamma è la cena più buona di tutta la mia vita"! Non era assolutamente vero, e anche lei sapeva di mentire spudoratamente, ma sembrava quasi volermi compiacere nel farmi capire che era felice di avere l'esclusiva della sua mini famigliola.
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