Ieri ho dato anche l'orale di Genetica, esame andato bene sono contenta, anche se nell'orale mi sono bloccata su una cosa e quindi mi ha confermato lo scritto. Per carità stiamo parlando di un bel 28, quindi sono e devo essere contenta, anche perché la materia a me piace tantissimo, ma è considerata uno degli esami complessi da sostenere. Gli altri ragazzi che dovevano sostenere l'esame erano chiaramente quelli molto bravi, che danno i primi appelli, che seguono tutti i corsi, con una media altissima e che hanno indiscutibilmente una marcia in più, anche perché la metà delle persone che aveva sostenuto lo scritto era stata bocciata. Dopo averli sentiti e aver gioito con loro della conclusione dell'esame mi sono chiesta cosa fosse il talento. La definizione stretta lo definisce così: "l'inclinazione naturale di una persona a far bene una certa attività".
Se questo fosse vero, allora mi potrei definire persona di talento, perchè so di mettercela tutta e lo faccio con piacere, amo cercare di fare le varie cose bene per me e per gli altri, lo trovo molto gratificante e appagante. I ruoli ovviamente sono diversi, come moglie (anche se mio marito dissente pesantemente), come madre (al momento mia figlia è troppo piccola per entrare in polemica con sua madre...ma datele qualche tempo e aiutoooo quella liguetta diventerà tagliente), come casalinga (io ci provo ad essere ordinata...ma è una lotta tra titani!) e come studentessa e ripensando agli anni in cui ho lavorato, anche quando mi assegnavano dei lavori decisamente ingrati, ho comunque cercato di farli bene. Io però credo che il talento sia qualche cosa in più, includa una parte di dono, che ci è stato dato e che probabilmente ogni persona ha in una cosa diversa. Quella cosa che ti fa uscire dalla mediocrità, che ti fa spiccare, che ti fa emergere dal gruppo, che ti consente di cimentarti anche in lavori, che non tutti sarebbero in grado di fare, senza necessariamente arrivare alla genialità. Tutto questo però per girare attorno ad un concetto e cercare io per prima di afferrarlo....ma si può essere privi del vero talento in tutto, intendendo il talento più del semplice impegno? E come si fa a capire dove sia il nostro vero e nascosto talento ? Io non lo so, la ricerca continua...Bisou
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