Mercoledì mattina ci sarà la festa di fine scuola all'asilo di mia figlia. Anche l'anno scorso hanno fatto una festa bellissima, tutte le classi dai più piccoli fino al liceo hanno fatto una piccola recita musicale, è stato veramente bellissimo. Da giovedì la piccola sarà a casa e per la prima volta ci sarò anche io...vedremo come organizzarci. In teoria questo fine settimana volevamo andare a trovare degli amici al mare, ma come sempre con i bimbi programmare è impossibile, infatti il piccolo (5 anni come la mia) ha pensato bene di dare un calcione ad una tavola da surf procurandosi una frattura scomposta dell'alluce con conseguente steccatura, fasciatura e divieto di sabbia e acqua per 20 giorni!!! Considerando che era nella casa al mare dei nonni, posso immaginare la drammatica gestione del tutto. Mentre la mamma del bimbo mi raccontava l'accaduto, ci siamo messe a ridere rendendoci conto, che la cosa che più terrorizzava entrambe era: Come lo dici a tua madre?...Per le mamme che lavorano e si affidano ai nonni è sempre un po' complicata la faccenda. Da un lato è ovviamente bellissimo avere l'aiuto delle persone che ti hanno cresciuta e che amano i tuoi figli come fossero propri, però ti resta un senso di colpa per l'impegno che gli chiedi, non è proprio tutto rose e fiori e soprattutto in momenti come questi diventa ancora più difficile.
Per quanto riguarda il resto della settimana, a parte le solite faccende di casa, che comunque ci sono, mio marito ha stabilito che il mobile con i piatti in cucina va sistemato, perché ci sono dentro troppe cose...ovviamente già mi girano le scatole, perché non si tratta di un lavoretto da poco e francamente non vedo la necessità di farlo con 40 gradi all'ombra...ma so che mi darà il cordoglio fino a quando non lo avrò fatto...quando vuole sa essere veramente indisponente, oltretutto ci sono già stati un paio di scivoloni sulla frase...già che sei a casa, e al terzo gli parte un mocio sul naso. Per quanto riguarda l'università giovedì dovrei dare l'orale della stramalefica fisica, sperando di finire questo calvario dopo 2 scritti e 1 orale...manco dovessi brevettare la formula della fusione a freddo. Poi tregua per qualche giorno, con una meritata attività di mamma full time e quindi riprenderò in mano il libro di chimica, ma molto molto part-time. Il prossimo appello sarà il 24 di luglio, quindi di tempo ne ho in abbondanza e voglio godermi bene la mia piccolotta. Dato che mi serviva solo qualche giorno in più di studio, non penso sarà difficile arrivare bene preparata alla data finale. Così dovrei poter presentare domanda di iscrizione all'anno accademico (le iscrizioni si aprono il 15 luglio) e fare quindi domanda di passaggio al secondo anno a seguito di convalida degli esami precedentemente sostenuti a Economia e Commercio. Boh...tutto in fieri ancora, ma credo che gli scogli più grandi siano già stati smussati (primo fra tutti il decidere di fare questo salto nel buio). Buona settimana.
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